Restauro funzionale della Sala G. Verdi e adeguamento impiantistico

Committente: Conservatorio di Musica “A. Boito” di Parma

Anno: 2016 – 2017

La rinascita della musica

Sono serviti quasi due anni per ridare nuovo splendore alla Sala “Giuseppe Verdi” del Conservatorio di Musica A. Boito di Parma facendo così dono di un nuovo locale di pubblico spettacolo alla città ducale. I lavori hanno riguardato il restauro, il ripristino e l’adeguamento funzionale della sala concertistica situata nell’ala est del complesso edilizio dell’ex convento del Carmine nonché, nell’ambito di una revisione complessiva della sua rete antincendio, la realizzazione della nuova centrale tecnologica di accumulo idrico e pompaggio.

Seguendo i dettami della Soprintendenza per i Beni e le Attività Culturali, delle norme antisismiche e prevenzione incendi l’iter cantieristico si è sviluppato come uno spartito musicale in cui le parti strettamente funzionali hanno lasciato via via spazio a ciò che “si vede e si sente” e che quindi viene percepito entrando, tramite il foyer completamente rivisitato, all’interno della sala.

La riapertura della sala per concerti è stata quindi caratterizzata non solo da nuove vie di accesso e di uscita con la creazione di suggestivi itinerari all’interno del plesso esistente, ma anche da un nuovo palcoscenico, una nuova pavimentazione abbinata a nuove sedute disposte sia in platea che in galleria: poltrone con tessuti di pregio in olivgrün e pannelli per sedili fonoassorbenti garantiscono il massimo comfort sia di seduta che di acustica.

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